23-31 marzo 2012: Florence Korea Film Fest | Firenze
Si è appena conclusa la decima edizione del Florence Korea Film Fest. "Late Blossom" vince la decima edizione del Festival. Menzione speciale a "Spellbound", la commedia paranormale che in Corea ha sbancato il botteghino.
E' stato Song Kang-ho, attore tra i più famosi in Corea del Sud e star del cinema asiatico, l’ospite d’eccezione di questa decima edizione del Florence Korea Film Fest, la rassegna internazionale di cinematografia sud coreana, che si è svolta al cinema Odeon di Firenze dal 23 al 31 marzo.
La decima edizione del Festival ha presentato 32 lungometraggi, di cui molti in anteprima italiana ed europea, ha mostrato la cinematografia contemporanea nella consolidata sezione Orizzonti Coreani, i film indipendenti e underground poco visti, anche in patria, con la sezione Independent Korea e il cinema breve con la sezione Corti, corti!. Quest’anno la consueta retrospettiva di genere è stata dedicata alla commedia con la nuova sezione dal titolo K-Comedy. Tra gli eventi speciali l’anteprima nazionale del cartone animato Leafie, a hen into the wild di Oh Seong-yoon, che uscirà in Italia il 20 aprile.
Gli ospiti che hanno varcato il tappeto rosso del cinema Odeon per questa decima edizione sono stati: l’attore Song Kang-ho, interprete simbolo di autori di culto come Park Chan-wook e Bong Joon-ho; Song Il-gon che inaugurerà il Festival con il suo Always; Lee Jun Ik (già conosciuto dal pubblico del Festival attraverso i suoi film) che presenterà Happy Life e Kim Han-min autore di War of the Arrows kolossal in costume, campione d’incassi in Corea del Sud nel 2011.
Il romantico Late Blossom (2010) di Choo Chang-min ha vinto il premio del pubblico della decima edizione del Florence Korea Film Fest. Il film - in concorso per la sezione Orizzonti Coreani - racconta la storia d’amore di due coppie anziane: il vedovo Man-suk e la zitella Lee-pun, Goon-bong e sua moglie Soon, affetta da Alzheimer. L’opera è un delicato racconto di due coppie che impareranno e s’insegneranno a vicenda cos’è la vita e soprattutto, cos’è l’amore.
Il secondo premio è andato a Spellbound (2011) del regista Hwang In-ho, la commedia paranormale che racconta la storia di Yeo-ri, giovane ragazza che fin da piccola ha il dono di vedere i fantasmi e, quando appaiono, le persone a lei care sono vittime di avvenimenti bizzarri e a volte tragici. Yeo-ri decide quindi di isolarsi dal mondo, ma l'insistenza di un ragazzo farà in modo che le cose cambino.
Premio speciale della critica è andato a Sorry and Thank You di Oh Joum-Kyun, Park Heung-Sik, Song Il-Gon e Yim Soon-Rye, quattro piccole storie che indagano i rapporti tra uomini ed animali domestici con delicatezza e maestria.
“Sono molto soddisfatto – ha detto Riccardo Gelli, ideatore e direttore del Festival – di questa decima edizione. Il prossimo anno mi piacerebbe invitare il maestro Kim Ki-Duk, protagonista della rinascita del cinema coreano, e dedicargli una retrospettiva completa dei suoi film. La undicesima edizione si svolgerà dal 15 al 23 marzo 2013”.
Informazioni su:
www.koreafilmfest.com,
Cinema Odeon | Piazza Strozzi: 055 214068.
Ufficio Stampa Florence Korea Film Fest:
Antonio Pirozzi 339/5238132;
Olimpia De Meo 320/0404080
E-mail: presskoreafilm@gmail.com
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